20 giugno 2024
ore 12:30
di Carlo Migliore
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 Per tutti

La breve ondata di caldo che sta per raggiungere l'apice sull'Italia sarà accompagnata e seguita da forti temporali, collegati alla stessa saccatura che avrà causato la risalita di correnti africane verso il nostro paese. Poi l'anticiclone delle Azzorre che si è mantenuto fino ad ora in aperto Atlantico inizierà a stirarsi verso l'Europa caratterizzando una fase climaticamente più normale ma non senza nuove insidie per l'Italia. La rimonta anticiclonica azzorriana sarà infatti alla base di un peggioramento che interesserà alcune delle nostre regioni tra il weekend e l'inizio della prossima settimana. La spinta dell'anticiclone verso est, taglierà un piccolo nocciolo di aria fresca atlantica che scivolerà verso l'Italia. Questo vortice seppur di ridotte dimensioni areali avrà una storia importante soprattutto sulle regioni settentrionali perchè riuscirà a stimolare la formazione di temporali che localmente potranno risultare  di forte intensità.

Secondo i modelli matematici l'instabilità dovrebbe riaffacciarsi sulle regioni settentrionali dalla sera del sabato con dei temporali che dalle Alpi tenderebbero poi a scivolare nel corso della notte verso le zone di pianura. Questi temporali dovrebbero poi caratterizzare anche la giornata di domenica. Non è ancora chiaro quali zone del Nord saranno a maggiori rischio nubifragi e grandine ma la probabilità che si abbiano locali forti condizioni di maltempo è piuttosto alta. Sempre nella giornata di domenica, nella seconda parte, potrebbero restare coinvolte in qualche piovasco anche le regioni centrali ma in linea di massima la zona d'Italia più a rischio sembra essere il Nord. Per quanto riguarda il caldo africano, nella giornata di sabato condizioni di caldo estremo potranno ancora essere presenti su diverse zone del Sud poi da domenica si dovrebbe andare verso una progressiva normalizzazione. 

       


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