27 giugno 2024
ore 23:48
di Carlo Migliore
tempo di lettura
1 minuto, 31 secondi
 Per tutti

C'è abbastanza affiatamento tra i modelli sull'inizio del mese di luglio e quindi dobbiamo a malincuore confermare quella che da oggi diventa una previsione seppur ancora molto generale. La circolazione atmosferica sarà ancora caratterizzata da impulsi freschi atlantici diretti verso l'Europa occidentale e l'Italia ma la traiettoria delle correnti sarà leggermente più meridiana. Questo significa un coinvolgimento maggiore nell'instabilità anche delle regioni centro meridionali in particolare quelle del versante adriatico

Saranno due le perturbazioni con cui dovremo fare i conti, una inquadrata tra il giorno 1 e il giorno 2 e un'altra tra il 3 e il 4. Entrambi i fronti si muoveranno abbastanza velocemente da O/NO verso E/SE quindi il maltempo sarà fugace ma non per questo trascurabile. I forti contrasti termici con la massa d'aria calda africana in allontanamento potranno innescare  fenomeni intensi e ancora una volta grandinigeni. Dal punto di vista termico, ci aspettiamo una sensibile diminuzione delle temperature soprattutto al Sud dopo l'impennata dei giorni precedenti. Qualche zona potrebbe finire anche leggermente e temporaneamente sotto media.

Subito dopo il giorno 4 i modelli intravedono una novità, potremmo definirla un "miraggio azzorriano" in quanto la circolazione su scala sinottica proposta sarebbe favorevole ad un allungamento dell'anticiclone delle Azzorre dall'Atlantico all'Europa occidentale e al Mediterraneo. Ciò garantirebbe una maggiore stabilità per tutta la Penisola con temperature non particolarmente elevate. 

C'è tuttavia da mettere in conto che questa possibilità possa essere insidiata almeno fino ai giorni 6/7 da una nuova puntata instabile di matrice atlantica che compare nelle previsioni probabilistiche dei cluster meteo. Questa possibilità è comunque al momento minoritaria perchè presenta una probabilità di realizzazione del 25/30%. Nel corso dei prossimi aggiornamenti avremo maggiori conferme. Seguiteci sempre.


Seguici su Google News


Articoli correlati