4 luglio 2024
ore 23:53
di Edoardo Ferrara
tempo di lettura
1 minuto, 53 secondi
 Per tutti

TENDENZA METEO, PROSSIMA SETTIMANA SOTTO IL CALDO AFRICANO - Anche le ultime analisi modellistiche delineano la concreta possibilità che buona parte della prossima settimana sia caratterizzata dalla presenza dell'anticiclone africano sull'Italia (in ulteriore rinforzo dopo la defaillance di domenica). L'estate dunque si farà ruggente in particolare al Centrosud dove il tempo sarà ampiamente assolato, anche se a tratti potranno ancora una volta transitare nubi alte a offuscare temporaneamente il cielo. In questa circostanza però il caldo si farà ancora più intenso e persistente come minimo per 4-5 giorni: in particolare dal 10 luglio non escluse nuovamente punte di 38-40°C sulle zone interne del Sud, Sicilia e Sardegna, fino a 36-38°C sull'entroterra del Centro. Caldo intenso sebbene non eccezionale anche al Nord, dove si dovrebbero registrare picchi in genere non superiori ai 32-34°C (eccetto che sull'Emilia Romagna qui con punte superiori). Qui tuttavia si farà sentire maggiormente l'afa. 

CALDO ANCHE DI NOTTE - Le giornate lunghe, contestualmente all'accumulo di calore, favoriranno un deciso rialzo anche delle temperature notturne, con caldo intenso pure nelle prime ore della sera (specie nelle aree urbane) e minime che potranno non scendere sotto i 23-24°C nelle città e in generale sui settori costieri (le cosiddette notti 'simili-tropicali'). Se il clima si farà torrido nelle aree interne del Centrosud (picchi più elevati ma secchi), al contrario su coste e Pianura Padana tornerà a farsi sentire l'afa con sensazione di disagio fisico accentuata. Afa in generale fisiologica accentuazione in generale nelle ore serali, quando aumenterà l'umidità relativa salvo rare eccezioni. 

NORD LAMBITO DA QUALCHE TEMPORALE - Il sole sarà molto probabilmente predominante anche al Nord, ma dovrà ancora una volta spartirsi la scena con qualche temporale anche di forte intensità; questo in particolare su Alpi, Prealpi e alto Piemonte, 'pizzicati' periodicamente dalle correnti più instabili atlantiche in transito sul centro Europa. Ci sarà poi da valutare un possibile peggioramento più esteso nel weekend del 13-14 luglio ma la distanza temporale ci impone di valutarla ad oggi solo come una ipotesi. Seguiranno importanti aggiornamenti in merito. 


Seguici su Google News


Articoli correlati