Siccità al Nord, l'emergenza continua...

15 febbraio 2012
ore 15:12
di Francesco Nucera

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1 minuto, 23 secondi

Per tutti

Tanta, ma propria tanta la neve caduta sulle Adriatiche e lungo l'appennino meridionale, paesi sommersi, famiglie bloccate da immense ed interminabili nevicate. Se si pensa che il manto nevoso ha raggiunto in alcuni casi la soglia dei 6m, si capisce bene della portata di un evento eccezionale che, sebbene affascinante, si è tramutato in un vero e proprio incubo bianco. La caratteristica di questa situazione è stata poi la durata di un reiterato blocco che ha sempre proiettato masse d'aria gelida verso la Penisola. Quando poi gli attacchi avvengono da est l'Italia soffre, in particolare i versanti Adriatici ed il meridione.

Emergenza siccità al Nord. Mentre il Centrosud la neve ha raggiunto il limite massimo di sopportazione, il Nord si lamenta per la scarsita delle precipitazioni. Che questo fosse l'anno delle Adriatiche lo si era più volte detto, certo ci saremmo aspettati anche periodi "dedicati" a alle regioni settentrionali ove, a parte qualche episodio, l'inverno si mantiene anonimo. Fatta eccezione il campo termico...Non è solo la mancanza di neve ma anche della pioggia a rendere preoccupante questa situazone: il deficit pluviometrico negli ultimi dodici mesi supera il 50-60% con ovvie conseguenze in ambito agricolo. In alcune aree del Nord Ovest questo inverno è paragonabile ai peggiori eventi siccitosi, con deficit localmente di oltre il 70-80%! Questo già è un problema, figuriamoci se questo stato di cose continuerà a perseverare anche nell'immediato futuro...

Quale la causa? L'anomalia risiede in ambito circolatorio con l'alta pressione che continua sempre a mostrarsi molto affezionata a questi luoghi...

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