Meteo. Vortice polare in rinforzo, la tendenza fino alla fine di gennaio
Scenario che si basa sul modello Ecmwf.
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Il gelo legato al ramo siberiano del vortice polare rimarrà oltralpe a causa della mancata tenuta del blocco Atlantico che sposterà i suoi massimi sulla Groenlandia. Sull'Italia dunque tenderà ad affluire aria temperata in seno a delle perturbazioni che avranno come obiettivo le regioni del Centro Nord in un contesto non freddo, anzi mite per una parte d'Italia.
Allo scadere della seconda decade del mese è atteso un cambio di regime con un ricompattamento delle masse d'aria artiche; in questo passaggio, una veloce ondulazione è possibile possa attraversare la Penisola, generando anche una diminuzione delle temperature per via della tracimazione della massa d'aria fredda verso l'Italia. Le regioni più coinvolte saranno quelle del Centro Sud. Seguirebbe un aumento della pressione da ovest. Allargando lo sguardo ci sono degli elementi che protendono come la circolazione emisferica possa ritornare ad essere disturbata nel corso del mese di febbraio con nuove condizioni di blocchi. Seguiteci.