18 aprile 2013
ore 16:41
di Edoardo Ferrara
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 Per tutti
Inseminare nubi sopra gli oceani può combattere il global warming?
Inseminare nubi sopra gli oceani può combattere il global warming?
Inseminare le nuvole contro il Global Warming - Una idea affascinante quanto controversa, che ha già portato a delle simulazioni nel 2010, ma con risultati contrastanti. Tuttavia numerosi ricercatori provenienti da prestigiose università e istituti di ricerca di tutto il mondo portano nuovamente alla ribalta l'idea chiave: sparare nel cielo sopra gli oceani areosol di acqua di mare in modo da favorire la copertura nuvolosa, la quale a sua volta rifletterebbe verso lo spazio parte della radiazione solare incidente, schermando la superficie degli oceani che in talo modo si riscalderebbero di meno. Le particelle di sale infatti costituirebbero nuclei di condensazione che favorirebbero la nascita della nube dal vapor acqueo presente.

Da questa idea viene proposto un test sul campo, ovvero quella di sparare con una prima imbarcazione l'areosol con particelle di precise dimensioni e in una data altezza. Il tutto verrebbe monitorato da un aerero dotato di specifici sensori che analizzi la composizione fisico-chimica delle particelle in sospensione, quindi come si disperdono nell'atmosfera, come nasce l'eventuale nube e il suo ciclo vitale. Dopo le analisi e dovute correzioni, si impiegherebbero diverse navi per spruzzare l'areosol inseminando una striscia di oceano lunga circa 100km, in modo da generare banchi di nubi eventualmente analizzabili con i satelliti.

Una idea che se trovasse riscontro reale, potrebbe fungere da valido strumento per combattere il riscaldamento globale, più rapido delle politiche di riduzione dei gas serra, oltre che di grande utilità per lo studio dell'impatto delle particelle inquinanti sul clima. Ma chiaramente ci vorrebbe un ampio consenso internazionale, difficile da ottenere alla base di considerazioni di ordine etico e politico, condite anche da una buona dose di scetticismo. Senza contare le eventuali ripercussioni meteorologiche dell'esperimento...

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