Cronaca Meteo - 1 maggio con forti temporali, nubifragi e grandine. Domani giovedì si replica. Situazione ed evoluzione prossime 48 ore.
Intenza perturbazione associata a un vortice di bassa pressione, ne seguirà un'altra giovedì.
ORE 17:00 - QUOTA NEVE IN CALO SULLE ALPI OCCIDENTALI, FORTI TEMPORALI ANCHE AL SUD - Dopo la pioggia battente della prima parte della giornata la quota neve è in rapido calo sulle Alpi occidentali fino a 1600/1700m. Intanto forti temporali si sono spinti anche sulla Puglia. Tra gli accumuli più abbondanti i 90mm dell'alto Torinese, i 60mm della provincia di Grosseto e i 40mm della provincia di Roma.
ORE 14:00 - OLTRE 80mm IN PIEMONTE, LA PIOGGIA SI ESTENDE A EST, 28°C A TRIESTE - L'evoluzione del doppio vortice di bassa pressione ha spaccato l'Italia praticamente quasi a metà. Le piogge interessano prevalentemente i settori occidentali e sono anche parecchio abbondanti sul Piemonte dove si superano gli 80mm dalla mezzanotte mentre il clima è asciutto altrove anche se sta iniziando a piovere anche sul resto del Nord e sul medio Adriatico. Intanto le precipitazioni hanno causato un drastico calo delle temperature sulle regioni interessate mentre i caldi venti di scirocco mantengono valori decisamente elevati su alcune regione. Prima fra tutte il Friuli dove si sono registrate massime di 28°C nel Triestino, contro i 15°C del Torinese, ben 13°C in meno. Ma fa caldo anche in Puglia sul Tavoliere, in Calabria nel Cosentino e in Sicilia nel Messinese con punte fino a 27/28°C. Qui la diminuzione arriverà solo tra stanotte e la giornata di domani.
ORE 11:30 - TEMPORALI ANCHE IN CAMPANIA, PUNTE DI 70mm IN PIEMONTE - Il fronte temporalesco ha appena raggiunto anche la Campania portando rovesci e temporali tra le province di Napoli e Caserta. La pioggia intanto continua a insistere sulle regioni centrali tirreniche e al Nordovest, gli accumuli massimi sempre nell'alto Torinese con punte di 70mm.
ORE 10:30 - SUPERATI I 65mm SULL'ALTO TORINESE - Il grosso delle precipitazioni complice anche la barriera alpina occidentale, si sta ancora concentrando sul Piemonte e in particolare sull'alta provincia di Torino dove gli accumuli dalla mezzanotte già superano i 65mm, fino a 25/30mm invece sulla città. Piogge abbondanti anche sul Cuneese e sulla Liguria con punte di 35mm nel Savonese e 30mm nel Genovese. Altri temporali stanno interessando a macchia il Lazio, L'Umbria e la Toscana ma con accumuli non oltre i 15mm mentre delle aperture iniziano ad arrivare sulla Sardegna.
ORE 8:00 - E' ben visibile dalle immagini satellitari l'ammasso nuvoloso che identifica il vortice di bassa pressione giunto dalle Baleari. Il minimo si trova poco a ovest della Corsica e il fronte perturbato associato al minimo si staglia con forma arcuata dal Canale di Sardegna fino alle regioni centrali tirreniche e al Nordovest d'Italia. Rovesci e temporali localmente intensi e accompagnati da grandine hanno iniziato a interessare la Sardegna, la Toscana, l'Umbria (Spoleto) e il Nordovest fin dalla serata di martedì con accumuli fino a 35/40mm. Altri rovesci e temporali nel corso della notte hanno interessato prevalentemente Sardegna, Liguria e Piemonte. In queste ore sono presenti dei temporali sempre in Sardegna, Lazio, Toscana, Emilia occidentale, Piemonte e Liguria con accumuli ancora provvisori fino a 50mm sull'alto Piemonte. Le regioni orientali sono interessate da una nuvolosità più sterile e sfrangiata senza fenomeni rilevanti ma non per molto.
Nel corso della giornata il minimo risalirà gradualmente verso la Francia trascinando la sua intensa perturbazione sia verso Nord che verso est. Nelle ore pomeridiane si assisterà dunque a una intensificazione dei fenomeni sulle zone già interessate in queste ore e ad una estensione dei temporali entro sera anche a tutta la Lombardia, il Triveneto, l'Emilia orientale e la Romagna con fenomeni anche forti nella prossima notte. Resteranno più protetti a causa della barriera appenninica il medio basso Adriatico e l'estremo Sud in genere. Una simile situazione si ripeterà anche nella giornata di giovedì con una seconda intensa perturbazione che scorrerà su quasi tutte le nostre regioni. L'evoluzione sarà accompagnata da un calo delle temperature, anche drastico e da una tesa o forte ventilazione ciclonica. Vediamo allora il tempo per le prossime ore e la giornata di giovedì.
METEO MERCOLEDÌ PROSSIME ORE: Nord, maltempo fin dal mattino al Nordovest e sull'Emilia occidentale con piogge e temporali, localmente intensi e associati a locali grandinate. Entro sera peggiora anche su Lombardia, resto dell'Emilia Romagna e Nordest con fenomeni forti a fine giornata e nella notte. Centro, rapido peggioramento fin dal mattino sulle regioni tirreniche con rovesci e temporali, anche intensi a associati a locali grandinate. Tra pomeriggio e sera rovesci e temporali anche verso l'Adriatico, un po' meno intensi sul litorale ma ancora localmente forti all'interno. Sud, graduale miglioramento sulla Sardegna dopo i temporali anche forti della notte e le prime ore del mattino, veloce transito di piovaschi sulla Sicilia. Rovesci e temporali anche forti in Campania diretti nel pomeriggio verso Molise e Puglia settentrionale. Maggiore variabilità sulla Calabria soprattutto Ionica e sul Salento. Temperature in drastico calo a partire dalle regioni più occidentali. Venti tesi o forti a rotazione ciclonica. Mari molto mossi o agitati soprattutto i bacini occidentali.
METEO GIOVEDÌ: Nord, diffuso maltempo con piogge e temporali, forti su Alpi, Prealpi, pedemontane e alte pianura ma localmente forti anche sui settori di bassa pianura. Tendenza dal pomeriggio a schiarite da sud. Centro, maltempo sulle regioni tirreniche con rovesci e temporali anche a carattere di nubifragio in estensione ma in forma più attenuata anche alle regioni adriatiche. Tendenza dal pomeriggio a una maggiore variabilità da ovest. Sud, instabile in Sardegna con rovesci e temporali alternati a schiarite, peggiora su Sicilia, Campania e Calabria tirrenica con temporali anche forti dal pomeriggio. Isolati temporali in arrivo tra il pomeriggio e la sera anche sul basso Adriatico. Più riparata la fascia ionica. Temperature in ulteriore calo salvo che sull'estremo Sud. Venti forti a rotazione ciclonica. Mari molto mossi o localmente agitati.
